La commedia dell’arte

Zanni, Innamorati, Magnifici, Dottori, servette furbe e servi sciocchi, personaggi mascherati e no, animano le pagine di questo libro.

Con le loro improvvisazioni, i lazzi, le acrobazie ginniche, le ‘tirate’ e i contrasti formano il magma ribollente di uno spettacolo nato sulle piazze e nei mercati italiani del XVI secolo, destinato ad aprire nuovi orizzonti nella storia immortale del teatro.

La nascita e il progredire della commedia all’improvviso, le fortune e le disavventure dei suoi protagonisti e dei comprimari, illustri e oscuri, trascorrono nelle pagine del volume componendo un racconto avvincente, accompagnato da duecentocinquanta illustrazioni e da nove monografie iconografiche in nero e a colori che documentano fonti e argomenti particolari della prorompente vicenda.

Cesare Molinari

Tra i massimi studiosi italiani di storia del teatro, è professore emerito dell’Università di Firenze.

Ha insegnato, in qualità di professore invitato, nelle Università di Parigi, Toronto e Santiago del Cile.

Fra le sue opere si ricordano: Spettacoli fiorentini del Quattrocento (1961); Le nozze degli dei (1968); L’attrice divina (1985, riedito da Cue Press nel 2018); La commedia dell’arte (1985, riedito da Cue Press nel 2022); Storia di Antigone (1974); Bertolt Brecht (1996); L’attore e la recitazione (2006); Teatro e antiteatro dal dopoguerra a oggi (2007).