Effettua l’accesso per poter acquistare
- Simona Scattina, Titina De Filippo. L'artefice magica
- Il teatro di carta: da Totò a Ronconi a Peter Brook, i libri che raccontano i grandi del palcoscenico
- Titina l’artefice magica dei De Filippo
- Titina, macché ruolo marginale. La sua ironia? Uno stile personale tra un Eduardo umoristico e un Peppino farsesco
- Mentre c’è chi afferma che l’Università italiana mortifica il merito, il Dipartimento di Discipline Umanistiche del’Università di Catania, visto il successo di due ricercatrici, dimostra il contrario
- Titina de Filippo, artefice magica della scena italiana
Simona Scattina
Titina De Filippo
L'artefice magica
Titina De Filippo intraprese fin da bambina la strada dell’arte, assaporando i primi applausi all’ombra di Scarpetta e trasformando in mestiere quel gioco che condivideva con i fratelli più piccoli, Eduardo e Peppino.
Trascorse la sua giovinezza pronta ad afferrare ogni insegnamento e a convertirlo in esperienza e profitto, arrivando infine a conquistare le platee grazie alla sua serietà e autenticità d’arte.
Il volume si occupa di indagare e, per quanto possibile, di ricostruire nella sua complessa eterogeneità, il percorso artistico di Titina senza disperdere quell’alone di magia che ha ammantato la sua figura di attrice, e che qui diviene la chiave di molteplici percorsi di indagine.
A Titina la parola quasi non occorreva, le bastava il silenzio – come sempre fu per le grandi attrici – per esprimersi tutta.
Simona Scattina
È Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, dove insegna Storia del teatro e dello spettacolo e Drammaturgia.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: «Non tutti vissero felici e contenti». Emma Dante tra fiaba e teatro (2019), Titina De Filippo. L’artefice magica (2020).