Caryl Churchill

Top Girls

Il testo mette al centro della scena Marlene, donna che ha sacrificato la propria vita (familiare e non) sull’altare del lavoro.

Dal primo episodio, l’onirico convivio in cui la protagonista si confronta con figure femminili di spicco dell’arte del passato, fino agli sviluppi del secondo atto in cui l’intreccio tra vita lavorativa e privata deflagra facendo emergere insospettabili segreti, la scrittura di Caryl Churchill costruisce un universo femminile variegato e multiforme, secondo un modello drammaturgico capace di «tradurre in struttura drammatica un’istanza del presente e una personale visione del mondo e della vita».

Prefazione di Luca Scarlini

Caryl Churchill

(1938) È considerata tra le più importanti drammaturghe contemporanee.

I temi centrali dei suoi scritti teatrali, caratterizzati spesso da uno stile frammentario legato alle forme del postmodernismo, sono quelli politici e sociali, in particolare le questioni legate alle istanze femministe, la guerra e il colonialismo.

Oltre a Top Girls del 1982, tra le sue opere si ricorda: Settimo cielo (1979), Serious Money (1987), Blue Heart (1997), Far Away (2000) e A Number (2002).